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Mission

LEGAL | TAX

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Assisting large and medium-sized companies and multinational corporations in managing corporate and tax variables nationally and internationally.
Vision

MANAGEMENT CONSULTING

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Supporting companies by providing solutions and strategies for optimizing the management of business models and processes of business transformation and growth.
Commitment

RESEARCH | TRAINING

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Publishing of books and manuals, high academic and specialized training, and organization of seminars and conferences with a practical-operational focus, to provide useful tools to deal with professional practice.

VALENTE ASSOCIATI GEB PARTNERS

Latest News

Read our latest news to learn about the general legal situation
around the world, in your country, and more.

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Association Life

Valente Associati GEB Partners is strongly committed to international association life. It participates in important networks such as GTAP, CFE, and ANDAF, contributing to the development of tax and technology professions. Thanks to this network, the firm strengthens its role in the global professional landscape.

GTAP

CFE

ANDAF

CNDCEC

Business Europe

OECD

Commissione Europea

IFA

IAFEI

UIA

CDPT

Istituto Curatori

ANTI

Confindustria

Assolombardia

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Events & Social Media

Don’t miss the events that Prof. Piergiorgio Valente and his entire staff are participating in on the topic of international taxation.
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PIERGIORGIO VALENTE

Honorary Consul of Estonia

Prof. Piergiorgio Valente will take up the position of Honorary Consul of Estonia in Milan on 4 October 2021.

Honorary consuls are invaluable to Estonia’s foreign service, given their importance and role in providing daily support to Estonian citizens around the world.

In addition, honorary consulates contribute to the promotion of economic relations and culture.

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Trending Services

We offer innovative solutions for ESG reporting, with a focus on materiality assessment and data collection.
Our team supports project planning and management, improving impact and performance indicators. In addition, it draws on specialist expertise in the environment, human resources, governance and regulations to ensure accurate and up-to-date reporting.

Tax Control Framework

Tax Control Framework

In today's complex regulatory environment, ensuring effective tax compliance and adequate risk management is crucial for companies aiming to maintain financial integrity and operational efficiency.

Environmental ESG

Environmental ESG

In today's rapidly changing global landscape, companies face increasing pressure to adopt sustainable practices that align with ESG principles.

Transfer Pricing

Transfer Pricing

In this context of increasing globalisation and market complexity, companies must optimise their performance through agile and systemic approaches.

Pillar II

Pillar II

In response to the OECD/G20 Inclusive Framework on BEPS, the implementation of Pillar II presents significant challenges and opportunities for multinational enterprises.

Hybrid Mismatches

Hybrid Mismatches

In the complex landscape of international taxation, hybrid mismatches pose considerable challenges for multinational enterprises, potentially generating tax inefficiencies and significant compliance risks.

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Come sta cambiando il rapporto tra fisco e contribuente? In questo approfondimento, realizzato in occasione del XIV Forum Fiscale, il Prof. Piergiorgio Valente, Presidente CFE Tax Advisers Europe, ci guida attraverso le complessità e le opportunità della Cooperative Compliance. Un'analisi dettagliata sui vantaggi, le criticità e il ruolo cruciale dei professionisti in questo nuovo paradigma di trasparenza e collaborazione. Il video è realizzato in occasione del XIV Forum Fiscale, l'evento organizzato da Wolters Kluwer in collaborazione con CNDCEC e Confprofessioni e che ha come tema “Riforma Fiscale, Cooperative Compliance e Intelligenza Artificiale: nuove prospettive per Imprese e Professionisti”.
Piergiorgio Valente | Cooperative compliance, un nuovo paradigma nel rapporto Fisco-Contribuente
Quali sono le nuove prospettive per Imprese e Professionisti in tema di Riforma Fiscale, Cooperative Compliance e Intelligenza Artificiale? Un’occasione preziosa di confronto sui temi più attuali del panorama tributario. Il panel istituzionale di apertura sarà dedicato allo stato di attuazione della legge delega fiscale, mentre i tavoli tecnici approfondiranno le novità in materia di cooperative compliance e i rapporti sempre più stretti tra tecnologia e fisco, con focus su intelligenza artificiale, digital service tax e impatti sui processi aziendali e professionali. Partecipare a questo evento significa rafforzare le proprie competenze, confrontarsi con altri professionisti e contribuire a una visione condivisa del futuro del sistema fiscale. Lo racconta Piergiorgio Valente, Chairman GTAP Global Tax Advisers Platform; Presidente CFE Tax Advisers Europe; Taxation Committee Member BIAC presso l’OCSE, che sottolinea come il Forum è un’occasione per aggiornarsi, ma anche per costruire relazioni significative e durature.
XIV FORUM FISCALE | Riforma Fiscale, Cooperative Compliance e Intelligenza Artificiale
Il Prof. Piergiorgio Valente, Presidente CFE Tax Advisers Europe, è intervenuto alla seconda sessione del seminario “Il futuro del Pianeta per i Commercialisti: Responsabilità che genera innovazione e sviluppo”. Il suo contributo è dedicato al tema: “Fiscalità e Pianificazione degli investimenti in tempi di fluttuazioni globali”, un argomento cruciale in un contesto internazionale segnato da incertezza e trasformazioni rapide. Un confronto che unisce sostenibilità, fiscalità e internazionalizzazione come leve di crescita e sviluppo globale.
Piergiorgio Valente | Il futuro del Pianeta per i Commercialisti - OSAKA 2025
Il 27 luglio 2025, a Turnberry, il Presidente USA Donald Trump e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen hanno siglato un importante accordo commerciale che mitiga, almeno temporaneamente, le tensioni sorte a metà luglio dopo l’annuncio di possibili dazi statunitensi. L’intesa evita una guerra commerciale su larga scala, ma introduce un dazio del 15% su gran parte delle esportazioni europee, favorendo una cooperazione rafforzata su energia e tecnologia. L’accordo riflette un approccio bilaterale e asimmetrico, orientato agli interessi strategici degli Stati Uniti. Dazio del 15% sull’export UE: Dal 1° agosto 2025, le esportazioni europee verso gli USA saranno soggette a un dazio fisso del 15% (in luogo del 30% inizialmente minacciato), che colpisce settori cruciali: • Automotive e componentistica • Semiconduttori e tecnologie avanzate • Prodotti farmaceutici e chimici non strategici Esenzioni tariffarie (“zero-for-zero”): Alcuni beni strategici sono esclusi dai dazi, tra cui: • Farmaci generici e alcune sostanze chimiche • Apparecchiature per semiconduttori • Risorse naturali e materie prime critiche Metalli industriali: Il dazio USA del 50% su acciaio e alluminio europei resta formalmente in vigore, ma sarà gestito tramite quote bilaterali. L’Unione Europea si impegna a: • Acquistare energia statunitense per circa 750 miliardi di dollari (gas naturale liquefatto, petrolio, combustibili nucleari). • Collaborare su tecnologie emergenti, in particolare l’intelligenza artificiale. • Ottenere accesso preferenziale ai semiconduttori USA, agevolando l’approvvigionamento europeo. • Investire oltre 600 miliardi di dollari negli USA, in settori chiave come infrastrutture e difesa. Un elemento critico riguarda la recente svalutazione del dollaro rispetto all’euro: • Il dazio del 15% è espresso in dollari fissi, senza meccanismi di adeguamento al tasso di cambio. • La svalutazione rende il dazio più oneroso per le imprese UE, che subiscono una maggiore pressione fiscale indiretta e una riduzione dei margini di competitività. • L’accordo non prevede clausole di indicizzazione, aumentando i rischi per le aziende esportatrici europee. L’accordo segna un ulteriore distacco dalle regole multilaterali dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO): • Gli USA seguono un approccio bilaterale e orientato alla reciprocità, subordinando gli impegni commerciali alla tutela dei propri interessi strategici. • Questo approccio favorisce gli Stati Uniti, riducendo lo spazio per una governance commerciale globale condivisa. L’accordo rappresenta un punto di svolta nei rapporti economici transatlantici: • Pur evitando una guerra commerciale, impone nuove tariffe e vincoli che colpiscono in modo significativo vari settori industriali europei. • Le principali criticità riguardano: Assenza di coordinamento valutario Obblighi di acquisto e investimento vincolati Mancanza di un quadro multilaterale di riferimento In un contesto globale frammentato, l’intesa rischia di consolidare una relazione bilaterale asimmetrica e instabile, dove i benefici appaiono più rilevanti per la parte americana, penalizzando la competitività e la sovranità economica europea.
E8/S1 | Accordo USA UE sui Dazi La Svolta che Ridisegna i Commerci Globali 2025
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